I nuovi Galaxy Note 5 ed S6 Edge+ gestiscono la RAM in modo aggressivo

25 Agosto 2015 - Max Capitosti
Chi ha avuto l'occasione di utilizzare un Samsung Galaxy S6 o Galaxy S6 Edge sa di come la RAM venga gestita in modo aggressivo, con lo smartphone che chiude le applicazioni in background nonostante ci sia ancora sufficiente memoria a disposizione.


Come mostra il video che vi proponiamo, anche il nuovo Samsung Galaxy S6 Edge+ si comporta alla stessa maniera, pur avendo 4GB di memoria RAM invece di 3GB. Lo stesso fenomeno è stato riscontrato anche sul Samsung Galaxy Note 5, sempre con 4GB di RAM.



Al lato pratico questo modo di gestire la memoria, chiudendo le applicazioni anche quando non c'è una reale necessità di farlo, porta ad un leggero calo delle prestazioni. Le applicazioni devono essere caricate da zero, invece di essere richiamate dalla RAM, con un maggiore (ma comunque trascurabile) tempo di attesa.

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