Per la produzione del processore A9 utilizzato sui nuovi
iPhone 6s ed
iPhone 6s Plus, Apple si è dovuta rivolgere a due diverse aziende, dal momento che un singolo fornitore non sarebbe stato in grado di garantire l'enorme quantitativo di chip necessario.
Come è emerso in questi giorni, può capitare quindi che sui nuovi smartphone venga utilizzato indistintamente un chip prodotto da TSMC oppure da Samsung. Il processore A9 fornito da TSMC è realizzato a 16nm ed è leggermente più grande rispetto a quello da 14nm di Samsung. Possiamo ipotizzare che il processore fornito dall'azienda coreana sia più efficiente dal punto di vista energetico, ma è una teoria ancora tutta da dimostrare.
Senza arrivare ad aprire il proprio iPhone, grazie all'applicazione
CPU Identifier è possibile determinare quale origine abbia il processore montato all'interno. Grazie alle statistiche di utilizzo dell'applicazione, risulta che sull' iPhone 6s il chip di TSMC sia il più diffuso (80%), mentre su iPhone 6s Plus la percentuale è ripartita in modo equo.
A livello di prestazioni i due chip hanno dimostrato di essere equivalenti nei test con Geekbench :
TSMC A92526 single-core / 4404 multi-core
Samsung A92542 single-core / 4444 multi-core