Il nuovo LG
Nexus 5X, la cui
distribuzione è iniziata proprio questa settimana, ha ricevuto le attenzioni degli esperti di iFixit per la classica dissezione che rivela la componentistica interna e le scelte compiute dal produttore nella progettazione.
Rimuovere il pannello posteriore è un'operazione relativamente semplice e permette di accedere alla batteria da 3.700mAh, mantenuta in posizione da un adesivo. In caso di necessità non sarà pertanto difficile procedere alla sua sostituzione. Nonostante non sia elencata nelle specifiche tecniche ufficiali, la funzionalità Quick Charge 2.0 per la ricarica rapica della batteria è confermata dalla presenza del chip di gestione dedicato. I componenti del display sono fusi insieme in un'unica unità, che bisognerà rimpiazzare interamente in caso di rotture.
La fotocamera posteriore è una Sony IMX377 da 12.3 megapixel, quella anteriore è invece da 5.0 megapixel. La porta USB Type-C supporta purtroppo la versione 2.0 del protocollo USB, il connettore purtroppo è saldato direttamente sulla scheda madre, complicando un po' le cose in caso di eventuali riparazioni. Alla fine dell'esame iFixit ha assegnato al Nexus 5X un indice di riparabilità di 7 su 10, per via di una progettazione modulare.