L'arrivo sul mercato dei nuovi
Nexus 5X e
Nexus 6P, fra i primi smartphone per il mercato globale ad offrire un connettore USB Type-C, rende doverose alcune considerazioni sulla qualità dei cavi da utilizzare per la ricarica della batteria.
Se i 15 euro chiesti da Google per un cavo USB Type-A To Type-C (incluso con il Nexus 6P ma non con il Nexus 5X) possono apparire una ruberia, non bisogna trascurare il fatto che la ricarica sui due Nexus può avvenire fino a 5V/3A e che un cavo di dubbia provenienza può provocare gravi danni. Per abilitare la ricarica a 3A il cavo monta al suo interno una minuscola resistenza, non basta tuttavia la sua presenza a scongiurare i problemi.
La questione della qualità dei cavi sarebbe stata sollevata in una recensione su Amazon da un sedicente ingegnere di Google che ha collaborato alla messa a punto della connessione USB sui due nuovi Nexus e che afferma che nessuno dei cavi attualmente in commercio, a parte quello di Google, sono certificati per 3A. E' facile quindi che nelle prossime settimane arrivino sul mercato cavi di dubbia qualità, abilitati ai 3A semplicemente grazie all'inserimento della fatidica resistenza. Nello scegliere i cavi USB Type-C sarà opportuno quindi rivolgersi a marche note, evitando cavi di produttori senza scrupoli.