La scorsa settimana ha destato parecchio scalpore il
filmato che metteva in seria discussione la qualità costruttiva del nuovo
Nexus 6P, in particolare per l'estrema facilità con cui è risultato possibile piegare la scocca dello smartphone. Alcuni hanno ipotizzato che il cellulare utilizzato per il test fosse un prototipo, oppure che la scocca fosse stata indebolita preventivamente in modo da facilitarne la deformazione.
Per fugare ogni dubbio, l'autore dei primo video ha deciso di immolare un altro Nexus 6P sull'altare della verità, partendo da uno smartphone estratto da una confezione sigillata. Purtroppo anche questo secondo Nexus 6P si è piegato applicando uno sforzo minimo, a conferma della scarsa attenzione sul versante della robustezza prestata durante la progettazione.