Gli iPhone di Apple, come pure tutti gli smartphone sprovvisti di slot per microSD, sono destinati a rimanere relegati a vita al quantitativo di memoria di cui sono stati dotati in fabbrica. Eppure proprio per gli iPhone si apre un interessante spiraglio, grazie alla intraprendenza di un rivenditore cinese che ha trovato il modo di espandere la memoria andando a sostituire i chip sulla scheda madre.
La procedura viene effettuata in laboratorio, utilizzando strumenti di precisione messi a punto in modo specifico per questa operazione. Le espansioni sono state effettuate con successo su
iPhone 5s ed
iPhone 6 e sugli iPad più recenti, mentre su
iPhone 6s è ancora da verificare.
Apple ha comunque già implementato una sorta di protezione software che rileva e dovrebbe ostacolare questo genere di modifiche, ma al momento è ancora possibile bypassarla. I prezzi per l'intervento sono assolutamente allettanti: con una spesa di 65 euro si passa da 16 a 64GB, mentre con 84 euro da 16 a 128GB.