Il recente annuncio dei top di gamma
P9 e
P9 Plus per certi versi ha deluso i consumatori più esigenti, in particolare coloro che si aspettavano dai due smartphone uno schermo in formato QHD, al pari delle ultime proposte della concorrenza. Sia il P9 che il P9 Plus dispongono infatti di uno schermo FHD e nei confronti restano un passo indietro rispetto agli altri top di gamma di ultima generazione.
Richard Yu, amministratore delegato di Huawei, lo scorso anno si era espresso a sfavore degli schermi QHD, giudicandoli una miglioria di cui il mercato poteva fare tranquillamente a meno. Anche il numero uno di Huawei ha dovuto prendere atto che proporre terminali di fascia alta privi di display QHD, a prescindere dalla loro effettiva utilità, inizia a rappresentare una pericolosa limitazione.
Yu ha affermato in queste ore sul social network cinese Weibo di aver cambiato opinione riguardo agli schermi 2K (il riferimento dovrebbe essere comunque ai display in formato QHD), ritenendoli indispensabili per le applicazioni di realtà virtuale.
A questo punto possiamo ipotizzare che Huawei sia già corsa ai ripari, iniziando la messa a punto di un successore del
Mate S con schermo QHD. Di questo smartphone al momento non conosciamo ancora i particolari, ma dovrebbe arrivare nel corso dell'autunno.