Le indiscrezioni di oggi sul nuovo
Galaxy Note 7 riguardano l'utilizzo per la prima volta da parte di Samsung della tecnologia Y-OCTA applicata al display, grazie alla quale è possibile ottenere smartphone più sottili e ridurre i costi di produzione.
La tecnologia Y-OCTA prevede che i sensori responsabili delle funzionalità touch non siano applicati sopra lo schermo, ma vengano 'fusi' all'interno di esso durante il processo di fabbricazione. Ne consegue un minore spessore e la possibilità per Samsung di non ricorre a fornitori esterni per lo strato touch, come fatto finora. Fonti industriali prevedono che la tecnologia Y-OCTA sarà impiegata da Samsung su tutti i prossimi terminali di fascia alta.
Sul Galaxy Note 7 ci si aspetta uno schermo curvo ai lati (Dual Edge) di tipo Super AMOLED da 5.7 o 5.8 pollici in formato QHD. Sullo smartphone troveremo, altra novità assoluta per Samsung, uno scanner per la retina per il riconoscimento dell'utente.