Samsung Electronics ha presentato questa settimana una particolare versione del computer ultraportatile Q1, dotata di una memoria flash da 32GB che rimpiazza in tutto e per tutto l'hard disk utilizzato invece per la versione standard. Nonostante sia possibile sostituire l'hard disk di qualsiasi portatile di recente fabbricazione con uno di questi dischi allo stato solido, quello di Samsung è uno dei primi prodotti commerciali a far uso di questa nuova tecnologia, che finora ha costituito un mercato di nicchia per via degli elevati costi.
Sono innumerevoli i vantaggi di un disco allo stato solido (SSD), basato su memorie flash, iniziando dalla velocità in lettura e scrittura, rispettivamente del 300 e del 150 per cento superiore a quella dei dischi tradizionali. Non è da trascurare nemmeno la più totale silenziosità di queste memorie, come pure la possibilità di sopportare impatti che renderebbero inutilizzabili gran parte degli hard disk. Il rovescio della medaglia, anche questo da non trascurare, è rappresentato dal prezzo: il Samsung Q1-SSD infatti costerà all'incirca 2000 euro, più o meno il doppio rispetto alla versione con hard-disk.