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Galaxy Note 7 annunciato due giorni fa è il primo smartphone al mondo a disporre di un lettore di retina come nuova e più sicura forma per il riconoscimento dell'utente. Samsung non nasconde di voler implementare in un futuro non molto lontano questa funzionalità anche su prodotti meno costosi, non appena sarà rientrata dei costi di ricerca e sviluppo e i prezzi della componentistica saranno calati.
'Attraverso un continuo calo dei costi, lo scanner per l'iride può essere inserito anche sui modelli di fascia media. C'è una visione secondo cui Android è debole sul versante della sicurezza rispetto alla concorrenza, noi vogliamo migliorare la sicurezza software per superare questa situazione', ha commentato DJ Koh, presidente della divisione mobile di Samsung a margine dell'evento a New York per la presentazione del nuovo Galaxy Note 7.