Il
Google Pixel XL annunciato martedì è stato sottoposto ai primi test con Geekbench per testare le performance generali e valutare l'apporto del nuovo processore Snapdragon 821 di ultima generazione.
Come previsto, l'aumento delle prestazioni rispetto agli smartphone con Snapdragon 820 è lieve, del resto lo Snapdragon 821 si limita a funzionare ad una frequenza di clock di poco superiore e non introduce ulteriori novità.
Venendo ai numeri, il Google Pixel XL ha registrato rispettivamente 1607 e 4147 punti nelle modalità single e multi core, contro i 2100 e 4500 punti ottenuti dal
Galaxy S7. I risultati dei benchmark non sono tutto e da soli non sono sufficienti a valutare uno smartphone, i test con Geekbench ad ogni modo non stupiscono, non scostandosi da quelli che caratterizzano altri terminali di fascia alta.