Il nuovo lettore di impronte Touch ID adottato su
iPhone 7 e
iPhone 7 Plus non si basa più su un pulsante fisico, ma su un sensore capacitivo unito ad un feedback che restituisce la percezione sensoriale di un tasto convenzionale.
Pur essendo privo di parti in movimento, anche il Touch ID degli ultimi iPhone non è esente dai guasti, tuttavia Apple ha implementato un accorgimento software per permettere di continuare ad utilizzare lo smartphone in attesa della riparazione. Qualora vengano rilevate anomalie con il Touch ID, il sistema operativo mostra infatti un tasto Home virtuale nella parte bassa dello schermo, ovviamente senza garantire il riconoscimento delle impronte.
Questo accorgimento nell'immediato evita che si debba smettere di interagire con il proprio iPhone, nello stesso tempo può essere visto come una sorta di esperimento, in vista di un eventuale adozione di un lettore di impronte sotto il touchscreen, magari già dal prossimo anno.