Il nuovo Xiaomi
Mi Note 2 annunciato questa settimana è già stato sottoposto al suo primo 'tear down' che rivela come lo smartphone è stato progettato.
A differenza del precedente
Mi Note, sul nuovo modello il pannello posteriore è incollato al telaio. La sua rimozione per accedere alla circuiteria interna risulta quindi leggermente più complessa. All'interno alcuni adesivi speciali antimanomissione coprono le viti nei punti chiave ed evita che si possa procedere nello smontaggio senza perdere la garanzia.
La batteria da 4.070mAh fortunatamente non è incollata, all'interno dello smartphone si nota l'ampio uso fatto dal produttore di pasta ed adesivi termici che dissipano il calore di componenti chiave quali il processore e la fotocamera.