Immancabili anche per il top di gamma Sony
Xperia XZ i test di rito che ne mettono alla prova la resistenza. L'ultimo smartphone di punta della casa giapponese se le cava discretamente, anche se le prove a cui è stato sottoposto hanno rivelato alcune lacune.
Su un prodotto di questa categoria è criticabile il ricorso alla plastica per alcuni componenti, il pannello posteriore è in metallo ma si graffia con estrema facilità.
Il lettore di impronte posizionato sul tasto Home smette di funzionare dopo essere stato graffiato, il display invece si riprende dopo essere stato bruciato con un accendino. Nel bend test la scocca del Sony Xperia XZ si piega ma non si spezza, con un esito tutto sommato accettabile.