Samsung ha confermato questa mattina di aver ritirato finora 2.7 milioni di
Galaxy Note 7, dei circa 3.06 milioni venduti in tutto il mondo. In mercati quali gli Stati Uniti e l' Europa i ritiri hanno riguardato circa il 90 percento del parco circolante, più basso il successo dell'iniziativa in Corea del Sud, con un tasso dell' 80 percento.
Samsung si prepara nei prossimi giorni a costringere anche i clienti più irriducibili ad aderire al programma di ritiro del Galaxy Note 7,
riducendo ulteriormente le possibilità di ricarica della batteria fino addirittura a disabilitare l'aggancio alle reti mobili.