Poche le indiscrezioni emerse finora sullo Xiaomi
Mi 6, pare comunque che la casa cinese non abbia intenzione di utilizzare sul suo prossimo smartphone di punta la tecnologia ad ultrasuoni applicata al lettore di impronte.
La tecnologia è stata sviluppata da Qualcomm, con cui Xiaomi lavora da tempo a stretto contatto. Pare quindi strano che l'azienda cinese non abbia voluto adottarla sul Mi6, posizionando il lettore sotto il vetro dello schermo o dietro un pannello metallico, fino a diventare invisibile. Secondo le indiscrezioni Xiaomi si sarebbe rivolta ad un partner cinese per un nuovo sistema di autenticazione sicura.
Finora si è parlato non soltanto dello Xiaomi Mi 6 con 4GB di RAM e 64GB di memoria interna, ma anche dello Xiaomi Mi6 Plus con 8GB di RAM, 256GB di memoria e schermo curvo. I prezzi delle due versioni, stando a fonti non ufficiali, dovrebbero aggirarsi rispettivamente attorno ai 275 e 455 euro.