Sia il
Galaxy S8 che il
Galaxy S8+, è sempre più evidente, sono smartphone poco robusti. Basta infatti un banale caduta, di quelle che possono accadere anche all'utente più scrupoloso durante una normale giornata, per mandare in frantumi il display o il pannello posteriore.
La soluzione più ovvia, per scongiurare danni, è utilizzare una spessa cover protettiva che toglie però gran parte del fascino al prodotto, oltre a renderlo più ingombrante. Naturalmente lo schermo può essere riparato in caso di rottura, fuori garanzia e a
costi esorbitanti.
I tedeschi di Test.de utilizzano da tempo una particolare macchina per mettere alla prova la resistenza degli smartphone, sottoponendoli a ripetute cadute da un'altezza di 80 centimetri. Gran parte degli smartphone provati con questa apparecchiatura hanno resistito ad un ciclo di 100 impatti, senza riportare danni significativi se non qualche graffio o lieve ammaccatura.
Lo stesso non è avvenuto con il Galaxy S8, il cui schermo si è infranto dopo soltanto 50 urti nella macchina di Test.de, confermando la scarsa resistenza. Lo scarso risultato nei drop test sarebbe dovuto agli angoli arrotondati del display, nonostante sia stato impiegato un vetro Gorilla Glass 5. Nei giorni scorsi anche i
test di SquareTrade erano arrivati ad una conclusione analoga. Alla luce di questi risultati saranno in molti, nel dubbio, a lasciare i due smartphone nelle vetrine dei negozi.