Il
PH-1 annunciato oggi è il primo smartphone di Essential, la nuova azienda creata da Andy Rubin, uno dei 'padri fondatori' di Android. Essential PH-1 non poteva che essere uno smartphone di fascia alta, che strizza l'occhio alla modularità.
Lo schermo, a tecnologia LTPS LCD e di tipo edge-to-edge, ha un'ampiezza di 5.71 pollici e una insolita risoluzione di 1.312 x 2.560 punti (formato 19:10.). La fotocamera frontale (8MP, F/2.2) è inserita nella parte alta dello schermo, al centro dell'area riservata alle notifiche.
Sul retro troviamo una doppia fotocamera da 13 megapixel (RGB + BW) con autofocus laser e PDAF e possibilità di registrare video in formato 4K, come accessorio opzionale sarà proposta una fotocamera con angolo di ripresa a 360°, grazie a due sensori da 12 megapixel con lenti fisheye e 4 microfoni.
Il processore è uno Snapdragon 835 con 4GB di RAM e 128GB di memoria (non espandibili), mentre il sistema operativo è Android, con alcune modifiche. Il telaio della scocca è in titanio, il pannello posteriore è in ceramica (nelle colorazioni
Black Moon o
Pure White), mentre quello anteriore è in vetro Gorilla Glass 5. La batteria ha una capacità di 3.040mAh, assente il jack da 3.5 millimetri per le cuffie.
Lo smartphone Essential PH-1 sarà lanciato negli Stati Uniti ad un prezzo di 699 dollari (insieme alla videocamera a 360° costerà 749 dollari), per il momento non sono state rese note le tempistiche relative alla disponibilità.