Nel caso di OnePlus, è proprio vero che il lupo perde il pelo ma non vizio, visto che anche il nuovo OnePlus
5 annunciato ieri adotta un subdolo sistema per sfalsare i risultati dei benchmark a cui lo smartphone sarà sottoposto.
Il trucco, una versione più raffinata dello
stesso stratagemma adottato su OnePlus
3T, consiste nel mantenere al massimo la velocità del processore quando vengono utilizzate applicazioni per la misurazione delle prestazioni quali Geekbench 4, AnTuTu, Androbench, Vellamo e GFXBench.
Ecco spiegato quindi come fa lo OnePlus 5 a risultare il più veloce smartphone in circolazione fra quelli dotati di Snapdragon 835. Utilizzando versioni modificate delle applicazioni per il benchmarking che lo OnePlus 5 non può rilevare, ecco come le prestazioni scendono agli stessi valori di altri smartphone con le stesse specifiche tecniche.
Non si è fatta attendere la risposta di OnePlus all'accusa, più che fondata, di barare nei benchmark. Secondo l'azienda questa pratica permette agli utenti di apprezzare il potenziale dello OnePlus 5 a livello di prestazioni. A nostro avviso non si tratta di una giustificazione accettabile, dal momento ch e il trucco impedisce di effettuare un vero confronto con altri smartphone, i cui produttori hanno deciso di comportarsi in modo corretto.
People use benchmark apps in order to ascertain the performance of their device, and we want users to see the true performance of the OnePlus 5. Therefore, we have allowed benchmark apps to run in a state similar to daily usage, including the running of resource intensive apps and games. Additionally, when launching apps the OnePlus 5 runs at a similar state in order to increase the speed in which apps open. We are not overclocking the device, rather we are displaying the performance potential of the OnePlus 5.