Mancano due giorni soltanto all'annuncio ufficiale del
Galaxy Note 8, nel frattempo iniziano ad emergere i primi dettagli sul
Galaxy S9 che Samsung presenterà nella primavera del prossimo anno. Le ultime indiscrezioni sul primo top di gamma Samsung del 2018 arrivano da Weibo, tramite una fonte che in passato ha dato prova della propria attendibilità.
La fonte sostiene che Samsung ha concluso un accordo con Qualcomm, per assicurarsi una fornitura preferenziale del chip Snapdragon 845 da utilizzare sul Galaxy S9. Questo significa, nel caso la notizia si rivelasse fondata, che Samsung otterrà in anteprima il nuovo processore di Qualcomm, costringendo le aziende concorrenti a ripiegare su processori meno recenti, oppure a rinviare di qualche mese il lancio del propri smartphone di punta. Niente di sconvolgente, in fin dei conti Samsung ha fatto la stessa cosa questa primavera con lo Snapdragon 835 su
Galaxy S8 e
Galaxy S8+.
Un'altra fonte nota ed attendibile, il blogger russo Eldar Murtazin, prevede invece sul Galaxy S9 una sorta di modularità hardware, con espansioni di vario genere da connettere allo smartphone per dotarlo di nuove funzionalità. Proprio come gli smartphone della gamma Moto Z di Motorola, anche il Galaxy S9 avrebbe di conseguenza alcuni contatti sul pannello posteriore, per alimentare e controllare i moduli di espansione.