Quattro anni fa Apple era a conoscenza della insufficiente resistenza della scocca di
iPhone 6 ed
iPhone 6 Plus, ancora prima che i due smartphone fossero lanciati sul mercato.
Un documento Apple ad uso interno, divenuto soltanto adesso di pubblico dominio, rivela che nei test effettuati prima del lancio iPhone 6 aveva dimostrato una tendenza 3.3 volte maggiore a piegarsi rispetto al precedente
iPhone 5s ed iPhone 6 Plus addirittura 7.2 volte maggiore.
Senza mettere alla prova la resistenza della scocca nei 'bend test' effettuati nei laboratori specializzati (oppure dai clienti che si siedono dimenticandosi il cellulare nella tasca posteriore dei pantaloni), gli errori di progettazione nei mesi successivi hanno portato a moltissimi casi di '
touch desease', con problemi al touchscreen o al display dovuto alle flessioni anomale della componentistica interna.
Apple è corsa ai ripari un anno e mezzo dopo che iPhone 6 ed iPhone 6 Plus erano sul mercato, adottando alcune modifiche interne atte a rinforzare la struttura della scocca. Nell'autunno 2016, a fronte delle numerose lamentele della clientela, Apple aveva lanciato il
Multi-Touch Repair Program per offrire la riparazione degli iPhone difettosi ad un prezzo scontato, continuando comunque ad attribuire il problema ad un utilizzo anomalo e non a un difetto congenito, di cui oltretutto era perfettamente al corrente.