Tim - aggiudicate le frequenze a 3.700MHz per la rete mobile 5G

3 Ottobre 2018 - Roberto Bracco
Si è conclusa con successo la partecipazione di Tim all'asta per le frequenze 5G messe in gara dal Ministero per lo Sviluppo Economico: l'azienda si aggiudica, infatti, un blocco a 3700 MHz per 80 MHz totali (con 1.694 milioni di euro) e un blocco a 26 GHz per 200 MHz totali (con 33 milioni di euro), che vanno ad aggiungersi ai due blocchi a 700 MHz già vinti.


L'investimento complessivo di Tim ammonta a 2.407 milioni di euro e costituisce il risultato migliore raggiunto da qualsiasi altra società in gara, sia per ampiezza di banda ottenuta che per impegno economico messo in campo. Tutte le frequenze hanno caratteristiche diverse e complementari in termini di copertura, penetrazione e capacità e saranno disponibili fino al 2037.

Tim sfrutterà da subito i blocchi 5G a più alta frequenza (i 3700 MHz e 26 GHz), in sinergia con le frequenze già proprie e facendo leva sulle sperimentazioni già in corso a Torino, Bari e Matera e nella Repubblica di San Marino, dove Tim ha già avviato l'implementazione di servizi in ambito Smart City (pubblica sicurezza, trasporti, monitoraggio ambientale), sanità, turismo e cultura, oltre ad applicazioni nel campo dei media, dell'education e della realtà virtuale.

La banda 3700 MHz, già utilizzata per la sperimentazione avviata a inizio anno, è disponibile da subito; dal 2019 sarà disponibile la banda millimetrica 26 GHz, già '5G-ready' e utilizzata per rodare i primi servizi 5G. Le frequenze a 700 MHz, disponibili a partire dal 2022, serviranno a rafforzare la copertura UBB su tutto il territorio, anche indoor, con l'implementazione della tecnologia 5G. La disponibilità delle frequenze 5G darà ulteriore impulso allo sviluppo delle reti di nuova generazione di Tim nel Paese, dove la copertura ultrabroadband mobile 4G di Tim raggiunge oggi oltre il 98% della popolazione e quella in banda ultralarga fissa l'80% delle abitazioni in tecnologia Fttc e Ftth.

Il 5G sarà soprattutto un fattore abilitante per una serie di servizi in grado di rivoluzionare la vita dei cittadini, consumatori e imprese, proiettandoci in un ambiente in cui tutto sarà più smart e connesso. Dalle auto, alle città, all'agricoltura e agli ospedali, l'Internet delle Cose e le infrastrutture connesse, decine di miliardi di device e sensori IoT con connessione cellulare, genereranno sempre più dati. Le reti 5G consentiranno di ottenere una capacità di download di circa 10-50 Gigabit con una latenza massima di 1 millisecondo per le comunicazioni mobili, assicurando pertanto un evidente miglioramento in ottica complementare e integrativa delle performance ad oggi garantite dal 4G (e sue evoluzioni come il 4.5G).

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