Google non è convinta dell'utilità degli smartphone con schermo pieghevole

8 Maggio 2019 - Max Capitosti
Google sta prendendo in considerazione il fenomeno degli smartphone con schermo pieghevole, che finora ha portato al lancio del Galaxy Fold e del Mate X, tuttavia non ha in programma di realizzare un dispositivo della gamma Pixel nel breve periodo.




La casa di Mountain View, che comunque ha incluso nel prossimo Android Q il supporto per gli smartphone pieghevoli, ammette di aver già realizzato alcuni prototipi ma di non ritenere che ci sia sufficiente interesse da parte del mercato allo stato attuale.

Mario Queiroz, vice presidente per il product manager di Google, intervistato ieri a margine della conferenza Google I/O 2019 spiega che i nuovi dispositivi anche se offrono un'area di interazione maggiore rispetto agli smartphone convenzionali, non rendono possibili forme di utilizzo inedite. Come non dar ragione a Google, con i primi smartphone di questa categoria accompagnati da forti perplessità in merito alla durata nel tempo e oltretutto da prezzi molto elevati.

Proprio l'annuncio di ieri dei nuovi Pixel 3a e Pixel 3a XL ha sottolineato l'interesse di Google la fascia media del mercato, con cui raggiungere un maggior numero di clienti. Per un Pixel pieghevole probabilmente dovremo attendere ancora a lungo, quando la tecnologia sarà più matura e i prezzi più bassi.

NOTIZIE CORRELATE