La versione 5G del prossimo
Galaxy Note 10 è apparsa nell'elenco dei terminali testati tramite Geekbench, anticipando alcuni dettagli molto interessanti. Risulta infatti che lo smartphone sia basato su Exynox 9825, processore del tutto inedito di cui finora non avevamo avuto riscontri.
Exynox 9825 rappresenta nella gamma Samsung l'evoluzione del chip Exynox 9820 utilizzato sui modelli della gamma Galaxy S10, compreso il
Galaxy S10 5G.
Su Geekbench il Galaxy Note 10 5G con Exynos 9825 ha registrato 3557 e 9654 punti rispettivamente in modalità Single e Multi Core, punteggi di sicuro non esaltanti che scontano il fatto di provenire da un dispositivo ancora in via di sviluppo.
Fa riflettere il fatto che Samsung sia pronta ad introdurre su un Galaxy Note un processore differente rispetto a quello utilizzato sulla corrispondente gamma Galaxy S. Per avere smartphone sulla cresta dell'onda nei benchmark la casa coreana probabilmente ha deciso di non aspettare un anno per rinnovare i suoi processori, adottando una variante con lievi migliorie a livello di prestazioni.