Lo smartphone di fascia media
Galaxy A50 che tante soddisfazioni sta dando a Samsung in termini di vendite è basato sul processore Exynos 9610, un chip ad architettura Octa Core con frequenza di clock di 2.3GHz e processo produttivo a 10nm.
La casa coreana, riportano alcune fonti, sta lavorando al nuovo chip
Exynos 9630 con l'intenzione di implementarlo sulla prossima generazione di smartphone Galaxy A, magari sul
Galaxy A51 che vedrà la luce nei primi mesi del 2020.
Nessuna indiscrezione al momento sulle caratteristiche di Exynos 9630, è probabile il passaggio ad un processo ad 8nm per una maggiore efficienza e performance più elevate, come pure il supporto per le reti 5G, sempre più importante nel corso del prossimo anno anche sui dispositivi non top di gamma.