Le prime recensioni di Google
Pixel 4 e
Pixel 4 XL hanno messo in evidenza l'impossibilità di registrare video in formato 4K@60fps, una limitazione importante per prodotti di questa categoria, che nello specifico hanno un prezzo compreso fra i 759 e i 999 euro in Italia.
Google ha cercato di difendere questa lacuna, spiegando che la registrazione video a 4K@60fps occupa troppo spazio (circa 0.5GB per ogni minuto) e che la funzionalità sarebbe stata comunque sfruttata a da un ridotto numero di utenti. Le giustificazioni di Google non fanno una piega, dal punto di vista della memoria i nuovi Pixel offrono un massimo di 128GB di memoria interna, per giunta non espandibile. Inaccettabile per smartphone top di gamma.
Potrebbe comunque esserci un'ulteriore spiegazione in merito all'assenza della registrazione video 4K@60fps sui Pixel di quarta generazione. Alcuni neo possessori hanno lamentato una registrazione a scatti anche in modalità 4K@30fps, come se lo smartphone non avesse la potenza sufficiente per la gestione, nonostante lo Snapdragon 855. Raddoppiare il framerate non farebbe altro che accentuare questo difetto, oltre alle polemiche da parte della clientela.