Qualunque appassionato di cellulari che si rispetti non accetta mai di buongrado la personalizzazione che le aziende telefoniche operano sui telefonini prima di immetterli sul mercato, siano esse di tipo software che tramite serigrafie o loghi sulla scocca. Se rimuovere la personalizzazione software è operazione alla portata di un ristretto numero di utenti, ben più popolari sono i sistemi per eliminare ogni traccia di modifica esterna, ancora meno piacevole se si è acquistato il cellulare con il marchio di un gestore che non è il nostro.
E' per questo motivo che molti ricorrono a paste abrasive, solventi di vario tipo ed altre strategie nel tentativo di 'sbrandizzare' il proprio cellulare. Dopo il dentifricio, l'ultimo ritrovato di tipo economico in ordine di tempo più in voga per rimuovere le serigrafie sui cellulari sembra essere lo zucchero in polvere, che secondo i seguaci di questa teoria è sufficientemente forte da rimuovere i loghi, ma non a tal punto da danneggiare la scocca del cellulare. Ricordiamo ai nostri lettori che non esiste un metodo universale per togliere le serigrafie non gradite dai telefonini e che in molti casi si finisce per rovinare la scocca in modo irreparabile, con graffi o aloni che rendono non uniforme e per questo meno gradevole la colorazione del cellulare, senza contare che anche le aziende telefoniche si sono fatte furbe, chiedendo ai produttori personalizzazioni che siano impossibili da rimuovere con questi metodi artigianali.