Dopo le indiscrezioni che si sono susseguite negli ultimi due anni, è stato finalmente annunciato in queste ore il localizzatore Apple AirTag per permette di ritrovare gli oggetti a cui il tracker viene attaccato.
Il design e le prestazioni sono ovviamente in linea con gli standard Apple, l'involucro del tracker è in acciaio inox e garantisce un grado IP67 di impermeabilità. La batteria può essere sostituita ed ha un'autonomia di circa un anno. Non manca un minuscolo altoparlante, che aiuta a ritrovare il tracker emettendo dei suoni.
L'utilizzo è semplicissimo, iniziando dall'associazione che avviene avvicinando un AirTag al proprio iPhone. La comunicazione avviene tramite Bluetooth, utilizzando per la localizzazione e la trasmissione delle coordinate anche altri iPhone, in maniera del tutto anonima.
Ogni AirTag è dotato di un chip proprietario U1 a tecnologia Ultra Wideband, che rende la localizzazione ancora più precisa su
iPhone 11 ed
iPhone 12, anche con l'ausilio di fotocamera, accelerometro e giroscopio. E' possibile associare i propri recapiti in ogni AirTag, che verranno visualizzati in caso di ritrovamento di un oggetto smarrito.
Gli AirTag saranno disponibili a partire dal 23 aprile, a 35 euro l'uno (o 119 euro in confezione da quattro). L'acquisto diretto tramite Apple offre la possibilità di richiedere un servizio di incisione gratuito.