Vivo ha festeggiato questa settimana il primo anno in Europa e in Italia: uno dei primi dieci mercati europei in cui l'azienda ha presentato la propria strategia e il proprio impegno, attuale e futuro, in ambito progettazione e innovazione tecnologica.
Negli ultimi dodici mesi Vivo ha raggiunto importanti traguardi a livello tecnologico, stretto partnership con retailer e operatori chiave e celebrato lo 'Scatto Straordinario' nel corso di UEFA EURO 2020, manifestazione di cui è stata sponsor.
Anche la partnership strategica di lungo termine stretta con Zeiss, una delle aziende tecnologiche leader a livello mondiale nel settore ottico e optoelettronico, rappresenta una collaborazione di straordinario valore che ha già portato al lancio di
X60 Pro, smartphone progettato per fornire agli utenti la migliore esperienza di mobile imaging.
Vivo, al momento quarto produttore di smartphone al mondo, ha fatto il suo debutto ufficiale in Europa il 20 ottobre 2020, stabilendo la propria sede in Germania a Düsseldorf. Dopo una fase preliminare in cui l'azienda ha condotto ricerche approfondite e intervistato 9.000 persone in tutta Europa con l'obiettivo di comprendere le esigenze degli utenti, Vivo ha lanciato i propri prodotti in dieci mercati: Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito e successivamente Austria, Repubblica Ceca, Romania e Serbia.
Il team Vivo in Europa è passato da 120 a oltre 200 esperti del settore in diversi ambiti e continua ad assumere un carattere sempre più multinazionale e multiculturale: basti pensare che, nella sede europea di Düsseldorf, il team è composto da 84 persone di 16 nazionalità differenti.
Anche per il futuro, Vivo ha confermato i piani di crescita in Europa: l'azienda prevede, infatti, di raddoppiare la propria presenza in Europa entro la fine del 2022, e dirà "Bom dia, Portugal" già a novembre 2021 con lo sbarco nel paese lusitano.