Per anni Samsung ci ha abituati sulla gamma Galaxy S e Galaxy Note a processori differenti a seconda del mercato in cui gli smartphone erano destinati ad essere venduti, in prevalenza con chip Exynos o Snapdragon rispettivamente in Europa e Asia-Stati Uniti.
La stessa strategia, riportano le indiscrezioni circolate in queste ore, potrebbe essere adottata sul
Galaxy A53 atteso a marzo.
Le previsioni non riguardano le versioni 4G e 5G dello smartphone, che per ovvi motivi avranno chip diversi, ma soltanto il modello 5G (che alcune fonti oltretutto ritengono l'unica in programma).
Le versioni del Galaxy A53 sono identificate dai codici prodotto SM-A536U, SM-A536B e SM-A536E, rispettivamente destinate a Stati Uniti, Europa e Asia. Ognuna di esse potrebbe essere basata su un differente processore.
La decisione della casa coreana pare essere legata alla crisi sul mercato dei semiconduttori e alla necessità di utilizzare sugli smartphone qualsiasi chip possa essere reperito dai fornitori.