Verso nuove norme per i contenuti porno sui cellulari

Il Consiglio nazionale degli utenti (CNU) ha chiesto all'Autorita' per le Comunicazioni nuove norme per la regolamentazione dei contenuti di tipo pornografico sui telefoni cellulari, giudicando l'attuale codice di autoregolamentazione ormai superato. Il punto fondamentale su cui si incentra la richiesta del CNU è che i contenuti a 'dichiarato contenuto erotico-sessuale' e 'suscettibili di ledere l'integrita' psichica e morale del minore' non siano più immediatamente disponibili al momento dell'acquisto di una nuova SIM Card, ma siano ''oggetto di richiesta esplicita dell'utente nei confronti del gestore telefonico prescelto'.

Secondo il CNU i codici di autoregolamentazione per la tutela dei minori non hanno mani funzionato, quello che serve è una normativa severa dell' Authority, che sia vincolante per tutti i gestori mobili e che preveda sanzioni più severe, nei casi più gravi fino all'inibizione dal servizio mediante la sospensione o la revoca della licenza. Fra le richieste del Consiglio anche una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei genitori, che spesso ignorano quanto sia facile per i giovani accedere a contenuti pornografici attraverso i cellulari.