La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha annunciato di aver concesso un finanziamento di 360 milioni di euro a Tim per il potenziamento della copertura 5G in Italia, con il supporto parziale di una garanzia di SACE. L'obiettivo dell'accordo è quello di ampliare la copertura 5G della popolazione e del territorio nazionale entro fine 2025, anche attraverso l'utilizzo delle bande 700 MHz.
Il finanziamento è stato garantito al 60% da SACE, a conferma della strategicità degli investimenti. Inoltre, il Gruppo Tim potrà avere accesso a uno strumento di debito a condizioni più favorevoli rispetto a quelle offerte sul mercato bancario obbligazionario.
L'accordo è un segnale di sostegno alla digitalizzazione dell'Italia e alla realizzazione degli obiettivi della 'Bussola Digitale 2030' dell'Unione Europea, che mira a sviluppare infrastrutture digitali sicure e sostenibili, promuovere la trasformazione digitale delle imprese e la digitalizzazione dei servizi pubblici.
Il finanziamento della BEI rappresenta una continuazione dell'impegno della Banca nei confronti di Tim, che tra il 2019 e il 2023 ha già beneficiato di finanziamenti per oltre 1 miliardo di euro. Questi investimenti rientrano tra i principali settori di attività della BEI, come lo sviluppo e il supporto alle reti infrastrutturali di telecomunicazione, la riduzione del digital divide, il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda digitale europea e l'impegno per le aree meno avvantaggiate dell'Unione.
Nel 2022 SACE, insieme ad un pool di istituzioni finanziarie, ha garantito un finanziamento da 2 miliardi di euro a sostegno degli investimenti previsti in Italia dal piano industriale del Gruppo Tim, dimostrando l'importanza attribuita al settore delle telecomunicazioni e alla sua crescita.