Oppo ha
recentemente lanciato lo smartphone
Reno 10 Pro in Cina, ma sembra che il
telefono destinato al mercato globale avrà specifiche leggermente diverse. Secondo le ultime indiscrezioni infatti il processore Dimensity 8200 dell'originale modello verrà sostituito dallo Snapdragon 778G.
Il vecchio chip Qualcomm è significativamente inferiore a quello di MediaTek in termini di prestazioni CPU e GPU, ma si prevede un downgrade anche per quanto riguarda il display. Si parla infatti di un pannello AMOLED da 6.7 pollici con risoluzione di 1.080 x 2.412 pixel, invece del pannello ad alta risoluzione da 6.74 pollici e 1.240 x 2.772 pixel della versione cinese. Entrambi i display presentano una frequenza di aggiornamento di 120Hz e supporto per 10 bit di colore.
Oppo ridurrà anche la capacità della RAM da 16 GB a 12 GB (LPDDR4X), ma offrirà la possibilità di aggiungere 12 GB di RAM virtuale. Lo storage fisso sarà di 256 GB. Il telefono verrà lanciato con Android 13 preinstallato.
Ci saranno ulteriori cambiamenti: nonostante la capacità della batteria rimanga la stessa, pari a 4.600 mAh, il caricatore SuperVOOC sarà ridotto da 100W a 80W.
Nessuna modifica invece per quanto riguarda la fotocamera, con un sensore principale da 50 MP (1/1,56" e 1,0µm) con obiettivo f/1.8 e stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS). Sarà presente anche una lente teleobiettivo da 32 MP (2x di ingrandimento, sensore IMX709) e un obiettivo ultra grandangolare da 8 MP (sensori da 1/4" e 1,12µm). La fotocamera selfie sarà dotata di un sensore ad alta risoluzione da 32 MP. Non è presente l'etichetta MariSilicon sul retro, quindi il coprocessore potrebbe essere stato rimosso.
È interessante notare che la versione globale sembra ottenere una certificazione di resistenza alla polvere e all'acqua con classificazione IP54 (protezione dalla polvere e da schizzi d'acqua). Il telefono cinese non ha una certificazione ufficiale.
Al momento non sono state comunicate informazioni sul prezzo del Reno 10 Pro in versione globale, fonti non ufficiali ad ogni modo fissano la possibile data di lancio entro la fine del mese prossimo.