opo aver lanciato il programma di autoriparazione Galaxy negli Stati Uniti l'anno scorso e averlo esteso alla Corea del Sud il mese scorso, Samsung ha ora portato il programma in Europa. Entro la fine di giugno sarà disponibile in Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito.
Attualmente il programma copre le tre generazioni precedenti dei flagship della serie S, ovvero
Galaxy S20,
Galaxy S21 e
Galaxy S22, con disponibilità di schermi di ricambio, pannelli posteriori e connettori di ricarica. Il kit di sostituzione dello schermo include anche una nuova batteria.
È possibile acquistare un set di attrezzi necessari per smontare il telefono per poco meno di 30 euro. Una nuova porta di ricarica per un Galaxy S20 costerà 50 euro, il pannello posteriore ha un prezzo simile, mentre un display ufficiale costa 200 euro. Le parti per modelli di fascia più alta costano di più, lo stesso vale per i modelli più recenti, ad esempio lo schermo di un S22 Ultra costa 310 euro. Samsung fornisce video didattici che guideranno attraverso il processo di rimozione della vecchia parte e l'installazione di quella nuova (e tutti i passaggi intermedi).
Oltre ai telefoni, i laptop Galaxy Book Pro e Galaxy Book Pro 360 fanno parte anche del programma di autoriparazione. Sono disponibili le seguenti parti: pannello frontale, pannello posteriore, display, batteria, touchpad, tasto di accensione con lettore di impronte digitali e piedini in gomma. Samsung sta collaborando con distributori autorizzati come ASWO e 2Service per gestire le vendite e la distribuzione dei kit di riparazione.
Al momento non sono presenti i pezzi di ricambio per i recentissimi
Galaxy S23, probabilmente è perchè gli smartphone sono ancora nuovi e copertei dalla garanzia. Tuttavia, le parti per la serie S23 dovrebbero essere aggiunte a breve. Anche i telefoni della serie S22 non facevano parte del lancio iniziale negli Stati Uniti, sono stati aggiunti all'inizio di quest'anno.