La notizia della settimana è senza ombra di dubbio la decisione di Apple di tagliare drasticamente il prezzo dell'
iPhone da 8GB negli Stati Uniti, dai 599 dollari al momento del lancio a 399 dollari. La versione da 4GB, destinata a scomparire a breve dal listino, passa invece da 499 dollari a 299 dollari. Con questa mossa Apple spinge decisamente il piede sull'acceleratore, rendendo il suo primo telefonino ancora più appetibile. Non mancano tuttavia le comprensibili critiche da parte di coloro che hanno acquistato al prezzo di lancio un iPhone in questi ultimi due mesi e che sperano adesso che Apple conceda loro una sorta di 'premio', magari con un accessorio in omaggio, oppure con un buono per acquistare contenuti su iTunes.
Quali riflessioni fare sul calo di prezzo dell' iPhone ? Ci si aspettava dalla conferenza di ieri la presentazione di una versione più economica dell' iPhone (già ribattezzata iPhone nano) ed eccoci in pratica accontentati. Anche con il nuovo prezzo di 399 dollari, l' iPhone rappresenta un cospicuo guadagno per Apple, considerato che iSuppli ad aprile
aveva calcolato un costo di 263 dollari per produrre ogni cellulare, una cifra che le economie di scala ed il continuo calo delle memorie flash avrà eroso ulteriormente in questi mesi. Per noi europei, che finora abbiamo assistito alla vicende dell' iPhone da semplici spettatori (sempre da non trovare qualche parente o amico disposto ad acquistare un iPhone per noi negli States, da sbloccare poi con le diverse soluzioni di cui si parla in questi giorni) il calo di prezzo potrebbe anticipare il prossimo annuncio della tanto attesa versione 3G, ad un prezzo leggermente superiore.