Telecom Italia, in occasione del
Mobile World Congress 2008, annuncia l'ingresso nel mondo delle soluzioni dei micropagamenti via telefono cellulare attraverso una strategia che rende Tim partner del sistema creditizio e che trasforma il telefonino in un vero e proprio borsellino elettronico. In collaborazione con partner finanziari e bancari, Telecom Italia, attraverso Tim, offrirà ai propri clienti la possibilità di effettuare pagamenti direttamente dal proprio telefono cellulare, con modalità estremamente semplici ed intuitive.
Il progetto di mobile payment di Telecom Italia utilizzerà le capacità della SIM Card del telefonino, un chip con capacità di memoria tali da consentire operazioni simili a quelle di un piccolo computer. Chi vorrà attivare i servizi di pagamento potrà, recandosi presso la propria banca, abbinare il proprio numero di telefonino ad una carta bancaria - di credito o prepagata - e da quel momento potrà utilizzarla per fare acquisti, per gestire a distanza il proprio conto corrente, per acquistare titoli di viaggio (m-ticketing) oppure per autorizzare trasferimenti di credito dal proprio deposito bancario (m-banking).
Oltre ai pagamenti, il servizio di Tim permetterà, navigando sul telefonino, di collegarsi ad un'area Web, dove si potrà gestire un portafoglio virtuale 'Mobile-Wallet', che conterrà l'intera gamma delle proprie carte di credito. Si potrà, infatti, memorizzare sul chip della SIM Card la versione digitale delle proprie carte e, inviando un SMS che viaggia su numerazioni dedicate e protette, autorizzare pagamenti o acquisti, oppure saldare le bollette a distanza. L'intero processo sarà tutelato dall'obbligo di inserimento dei codici personali e dai pin code delle carte che potranno essere controllati direttamente dal cellulare e che garantiranno la sicurezza delle transazioni.