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Eurispes ritiene che negli ultimi dieci anni siano stati quasi 30 milioni gli italiani ad essere stati intercettati al telefono, con un incremento vertiginoso del numero delle intercettazioni negli ultimi 5 anni.
Le stime dell'Eurispes si basano sull'ipotesi che ogni utenza, oggetto di intercettazione autorizzata dalla magistratura, abbia potuto interessare almeno 100 persone fra parenti, amici, colleghi e collaboratori. Le città che hanno registrato il numero più alto di intercettazioni sono Roma, Milano, Bologna, Napoli e Palermo, mentre per quanto riguarda le regioni figurano in testa Sicilia, Lombardia, Lazio, Campania e Puglia. Non trascurabile l'impatto che le intercettazioni hanno poi avuto sul bilancio dello stato, con una spesa negli ultimi 5 anni di circa 1.250 miliardi di euro.