Le risposte di iPhone al problema degli iPhone 'spioni'

27 Aprile 2011 - Max Capitosti
Con un comunicato stampa Apple ha cercato di fornire una risposta alle varie domande che ci sono state poste di recente in merito alla raccolta e all'utilizzo delle informazioni sulla posizione geografiche da parte dei nostri dispositivi.

1. Perché Apple rintraccia la posizione geografica del mio iPhone ?

Apple non rintraccia la posizione geografica degli iPhone. Non l'ha mai fatto e non prevede di farlo in futuro.

2. Allora perché sono tutti preoccupati da questa cosa ?

Poter fornire agli utenti mobili informazioni accurate e rapide sulla posizione geografica proteggendone al contempo la sicurezza e la privacy ha sollevato non poche questioni di natura tecnica alquanto complesse, difficili da spiegare in poche parole. Gli utenti sono confusi, in parte perché ad oggi i creatori di questa nuova tecnologia (Apple inclusa) non hanno fornito spiegazioni esaustive su queste questioni.

3. Perché l'iPhone registra la mia posizione ?

iPhone non registra la posizione dell'utente. Il dispositivo mantiene un database di hot-spot Wi-Fi e ripetitori cellulari attorno alla posizione geografica dell'utente (alcuni dei quali possono trovarsi persino a più di 150 chilometri dall'iPhone) per consentire un calcolo rapido e preciso della posizione, quando richiesto. Il calcolo della posizione di un cellulare usando unicamente i dati satellitari (GPS) può richiedere diversi minuti. iPhone è in grado di ridurre il tempo necessario a una manciata di secondi usando i dati degli hot-spot Wi-Fi e dei ripetitori cellulari per trovare rapidamente i satelliti GPS, e può persino triangolare la propria posizione usando soltanto i dati degli hot-spot Wi-Fi e dei ripetitori quando il GPS non è disponibile (per esempio all'interno di un edificio o ai piani interrati). Questi calcoli vengono eseguiti in tempo reale sull'iPhone usando un database ''crowd-sourced'd' di dati degli hot-spot Wi-Fi e dei ripetitori cellulari generato da decine di milioni di iPhone che inviano ad Apple la posizione geotaggata di hot-spot e ripetitori nelle vicinanze in forma anonima e criptata.
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