All'inizio del
mese scorso era emersa la notizia secondo cui il Motorola
Nexus 6 era stato concepito in origine per essere dotato di un lettore di impronte digitali, indiscrezioni di seguito confermate anche dall'ex amministratore delegato della società Dennis Woodside. Lo scanner biometrico avrebbe dovuto essere posizionato in corrispondenza dell'avvallamento sotto la fotocamera posteriore, dove nella versione commerciale del Nexus 6 è presente il logo di Motorola.
Motorola è stata fra le prime aziende del settore ad adottare il riconoscimento delle impronte digitali su uno smartphone, con il Motorola Atrix 4G lanciato nel 2011, basato sullo scanner della società specializzata Authentec. L'anno successivo l'azienda è stata acquisita da Apple per ottenere la tecnologia necessaria allo sviluppo del sensore Touch ID da utilizzare su iPhone ed iPad, lasciando a bocca asciutta la concorrenza. Secondo Woodside al momento della messa a punto del Nexus 6 la tecnologia di Authentec rappresentava ancora l'unica valida alternativa disponibile sul mercato, senza ulteriori possibilità di scelta per questo motivo è stato deciso di rinunciare a questa funzionalità.