Le recenti indiscrezioni secondo cui Qualcomm avrebbe modificato nelle ultime settimane lo Snapdragon 810 per andare incontro alle esigenze di Samsung (e favorire in questo modo l'adozione del chip sul
Galaxy S6) hanno suscitato le prime reazioni da parte di LG Electronics che, secondo le indiscrezioni pubblicate questa mattina dalla stampa coreana, non escluderebbe di ricorrere alle vie legali.
Nonostante LG Electronics abbia dichiarato di
non aver riscontrato particolari problemi con lo Snapdragon 810 a bordo del suo LG
G Flex 2, stando a quanto riportato da un analista al Korea Herald, il nuovo smartphone risentirebbe di alcuni inconvenienti provocati proprio dal chip di Qualcomm.
Uno Snapdragon 810 di seconda generazione, modificato per Samsung (ma anche per gli altri produttori che in attesa di chiarificazioni
hanno rinviato il lancio dei propri top di gamma) rappresenterebbe una chiara ammissione da parte di Qualcomm dei problemi dei primi lotti di chip ed avrebbe serie ripercussioni sul lancio dell' LG G Flex 2. Chi se la sentirebbe infatti di acquistare uno smartphone basato su un processore dichiarato inaffidabile e del quale è già stata realizzata una versione migliorata ?