Con il lancio a maggio del suo ultimo top di gamma Huawei
P8, la casa cinese ha dimostrato di saper realizzare un terminale di fascia alta bilanciato sotto tutti i punti di vista, curato dal punto di vista del design ma anche caratterizzato da un'ottima dotazione hardware e da un software in grado di assicurare un alto livello di usabilità.
A prescindere dalla colorazione della scocca scelta (argento, champagne, nero o grigio), Huawei P8 si presenta 'racchiuso' in un solido ma elegante involucro monoblocco in alluminio, dello spessore di soli 6.4 millimetri e del peso di 144 grammi. A contraddistinguere Huawei P8 a livello hardware è un oschermo da 5.2 polici di ampiezza con una risoluzione di 1080 x 1920 punti (FHD), un processore Kirin 930 Octa Core (4 x 2GHz + 4 x 1.5GHz) a 64-bit, 3GB di RAM, 16GB di memoria interna espandibile tramite microSD e connettività LTE Cat.4, Wi-Fi: 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.1 ed NFC. Il sistema operativo è Android 5.0, con interfaccia utente proprietaria EMUI 3.1.
Discorso a parte merita il comparto fotografico di Huawei P8, per la messa a punto del quale il produttore ha dato il meglio di sè sia nella scelta dei sensori che nell'ottimizzazione del software. La fotocamera posteriore di Huawei P8 ha una risoluzione di 13 megapixel, con uno dei primi sensori al mondo di tipo RGBW a quattro colori in grado di esaltare la luminosità in qualsiasi situazione di utilizzo.
Il processore di immagine DSLR-level independent rende possibile la riduzione del rumore durante le riprese e il rilevamento intelligente di ambienti ad alto contrasto luminoso, consentendo di catturare perfettamente in una sola immagine sia un alto contrasto sia dettagli scarsamente illuminati. Non manca inoltre uno stabilizzatore ottico dell'immagine (OIS) in grado di gestire l'oscillazione della fotocamera fino a 1.2 gradi, per fotografie e riprese di alta qualità e sempre nitide. La fotocamera posteriore dispone inoltre di un flash a LED di tipo DuoTone ed è in grado di registrare video in modalità 1080p a 30fps.
Dal punto di vista del software di gestione, l'utente ha a disposizione quattro modalità di low-light shooting professionali, una modalità regista e altre modalità divertenti e creative di ripresa tra cui il selfie. E' quindi possibile accedere ad uno studio foto e video portatile, che offre diverse e innovative funzionalità per catturare ispirazioni artistiche nella vita di tutti i giorni.
Con la modalità light painting, una delle quattro modalità professionali di shooting low-light, è possibile utilizzare l'otturatore della fotocamera manuale di Huawei P8 per catturare passaggi di coni di luce più ampi. Tramite la modalità light painting, è possibile fotografare una ruota panoramica in movimento di notte, mostrando le sequenze circolari di luce in una foto artistica.
Gli utenti possono utilizzare la funzionalità light painting anche per le proprie foto amatoriali con l'aiuto di una piccola torcia al buio. Ulteriori tecnologie low light innovative sono il light check e la modalità preview. Fornendo agli utenti un'anteprima istantanea della foto in elaborazione, il P8 rende più semplice sperimentare la propria creatività in presenza di fonti di luce in ambienti scuri.
La modalità regista di Huawei P8 è la prima funzionalità di video-capture a livello professionale mai vista su uno smartphone. Consente all'utente di dirigere e controllare contemporaneamente fino ad altri tre smartphone Android durante una videoripresa, da quattro angolazioni diverse e di sincronizzare inoltre l'editing del video clip.
Huawei P8 introduce inoltre una nuova modalità selfie per la fotocamera anteriore da 8.0 megapixel, che permette di predisporre le impostazioni dell'immagine fotografica per esaltare e personalizzare la bellezza dei soggetti sui quali i filtri sono impostati.