Gli esperti di Anandtech hanno scoperto che Huawei e Honor imbrogliano nel peggiore dei modi nei benchmark, in modo da far risultare i propri smartphone più performanti di quanto non lo siano effettivamente.
Il trucco utilizzato dalla casa cinese è vecchio: quando lo smartphone rileva l'apertura di una delle applicazioni utilizzate per misurare le prestazioni viene spinta al massimo la frequenza di clock del processore, in modo da ottenere il punteggio più elevato possibile. In questo modo si ottengono in modo artificiale ottimi punteggi nei benchmark, con prestazioni che tuttavia non riflettono le potenzialità dello smartphone nelle normali condizioni di utilizzo. Spingere al massimo il processore porta inoltre ad un consumo anomalo della batteria e, a lungo andare, può esporre i dispositivi a danni permanenti.
Il nuovo
Honor Play lanciato proprio in questi giorni in Europa e reclamizzato come un ottimo dispositivo per le applicazioni gaming dove prestazioni elevate sono un requisito fondamentale, rientra fra gli smartphone che 'barano' nei benchmark. La
comparazione effettuata da Anandtech nei test T-Rex di GFXBench è impietosa e dimostra che Honor Play grazie al trucchetto ottiene quasi il raddoppio del frame rate (ma anche del consumo medio in watt).
Non si è fatta attendere la risposta di Huawei (riportata di seguito in versione integrale), che ammette di adattare i parametri di funzionamento degli smartphone in base alle condizioni di utilizzo, in particolare attivando un 'Performance Mode' durante i benchmark per fornire le migliori prestazioni possibili. Per lo meno adesso sappiamo che il 'Performance Mode' è la nomenclatura istituzionale utilizzata dal Huawei per il trucchetto nei benchmark.
Huawei always prioritizes the user experience rather than pursuing high benchmark scores - especially since there isn't a direct connection between smartphone benchmarks and user experiences. Huawei smartphones use advanced technologies such as AI to optimize the performance of hardware, including the CPU, GPU and NPU.
When someone launches a photography app or plays a graphically-intensive game, Huawei's intelligent software creates a smooth and stable user experience by applying the full capabilities of the hardware, while simultaneously managing the device's temperature and power efficiency. For applications that aren't as power intensive like browsing the web, it will only allocate the resources necessary to deliver the performance that's needed.
In normal benchmarking scenarios, once Huawei's software recognizes a benchmarking application, it intelligently adapts to 'Performance Mode' and delivers optimum performance. Huawei is planning to provide users with access to 'Performance Mode' so they can use the maximum power of their device when they need to.
Huawei - as the industry leader - is willing to work with partners to find the best benchmarking standards that can accurately evaluate the user experience.