Huawei Mate X - tanta tecnologia e innovazione per il primo smartphone pieghevole 5G

24 Febbraio 2019 - Max Capitosti
La leadership di Samsung con il Galaxy Fold per quanto riguarda il settore emergente degli smartphone con schermo pieghevole è durato soltanto quattro giorni, con il lancio di questo pomeriggio dell'innovativo Huawei Mate X al Mobile World Congress di Barcellona.


Anche la casa cinese ha deciso di scendere in campo in questo nuovo segmento di mercato e lo ha fatto con un prodotto destinato a diventare l'oggetto dei desiderio di tutti gli utenti mobili (ma in pochi potranno permetterselo, per via del prezzo). La presentazione di oggi del Mate X rappresenta per Huawei la conclusione di un processo di sviluppo che, per alcuni componenti come il sofisticato sistema di chiusura dello schermo, si è protratto negli ultimi tre anni.





Scheda tecnica Huawei Mate X





Rispetto al Galaxy Fold, come le immagini che abbiamo pubblicato due giorni fa avevano svelato, su Huawei Mate X lo schermo si piega verso l'esterno con una soluzione che ha permesso di non implementare uno schermo secondario da utilizzare quando lo smartphone è chiuso. In questo modo è stato possibile ottimizzare peso e spessore del dispositivo.



Le due metà in cui si piega lo schermo non sono perfettamente simmetriche e tengono conto di una sorta di barra verticale all'interno della quale è collocata la fotocamera (con tre sensori da 40+16+8 MP sviluppati in collaborazione con Leica - utilizzabile comunque anche per i selfie) e il connettore USB Type-C per la ricarica.



Huawei Mate X - le caratteristiche dello schermo





Anche da chiuso, di conseguenza, Huawei Mate X è in grado di assicurare un'ottima esperienza di utilizzo, al pari di un qualunque smartphone di fascia alta con display da 6.6 pollici in formato FHD+. Una volta aperto, lo schermo assume un'ampiezza di 8 pollici e si presenta del tutto privo di bordi o notch. Quando è chiuso le due metà aderiscono perfettamente fra loro, senza alcuna fessura e con uno spessore complessivo della scocca di soli 11 millimetri (aperto lo spessore nella parte sottile è di 5.4 millimetri).



Huawei Mate X è basato sul processore Kirin 980 e dispone di 512GB di memoria (espandibile tramite NM Card, perdendo però il secondo slot per Nano SIM) e 8GB di RAM. Il modem Balong 5000 assicura la compatibilità con le reti mobili 5G, con una velocità di 4.6/2.5Gbps Sub-6GHz e di 6.5/3.5Gbps nmWave. La velocità combinata NR+LTE arriva addirittura a 7.5Gbps in download, quanto basta per scaricare un film da 1GB di soli 3 secondi.



Due le batterie presenti nella scocca del Mate X, con una capacità complessiva di 4.500mAh. Migliorata la già performante tecnologia SuperCharge 40W del Mate 20 Pro, spinta adesso a 55W.



Vediamo alle dolenti note, con il prezzo a cui il Mate X sarà lanciato sul mercato. La disponibilità indicativa, è per il mese di giugno, ad un prezzo di listino di 2.299 euro. La data effettiva di lancio dipenderà dall'apertura delle reti mobili 5G nei vari paesi da parte delle compagnie telefoniche. Sicuramente non mancheranno le proposte 'telefono incluso', per dare il modo di diluire nel tempo il costo dello smartphone.

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