Gli italiani non si preoccupano della sicurezza degli smartphone

17 Settembre 2019 - PuntoCellulare.it
I consumatori italiani sembrano non curarsi in modo particolare dei rischi legati alla sicurezza mobile, secondo quanto emerso da un'indagine svolta da Censuswide nel nostro paese tra giugno e luglio per conto di HMD Global.


Il primo dato che balza all'occhio riguarda i criteri d'acquisto ritenuti fondamentali dagli italiani al momento della scelta di uno smartphone. Solo il 30 percento ritiene tale la sicurezza offerta dal dispositivo, mentre la stragrande maggioranza degli intervistati considera costo, sistema operativo e durata della batteria (tutti assestati attorno al 65 percento) fattori decisivi.

Un altro dato allarmante è evidenziato dal fatto che la sicurezza del proprio smartphone è fonte di preoccupazione solo per il 35 percento del campione, con un 24 percento che si ritiene non molto preoccupato e un 6 percento addirittura del tutto indifferente ai potenziali rischi legati ad attacchi hacker.

Sulla base di questi dati è preoccupante notare che, sebbene la maggioranza degli intervistati ritenga di sapere come proteggere il proprio telefono, vi sia ancora una cospicua percentuale di possessori di smartphone (23 percento) che dichiara di non avere assolutamente idea di come salvaguardare il proprio device.

Un ultimo dato che vale la pena sottolineare riguarda la frequenza con cui gli italiani aggiornano il proprio smartphone. C'è una fetta consistente che lo fa in un periodo che varia tra le 3 settimane e i 6 mesi (30 percento) e chi, addirittura, non lo aggiorna mai (5 percento), con tutti i rischi che ne conseguono. I motivi principali? Timore che l'aggiornamento possa rallentare il telefono (27 percento) o occupare troppo spazio di storage (26 percento).

'La sicurezza dei nostri smartphone è da sempre una nostra priorità e gli aggiornamenti di sistema operativo e sicurezza - di 2 e 3 anni rispettivamente - che offriamo sull'intera gamma di telefoni a marchio Nokia lo conferma. I dati di questa ricerca mostrano come ci sia ancora parecchia strada da fare in Italia per far sì che la consapevolezza in tema di mobile security aumenti. È compito dei vendor educare gli utenti e offrire aggiornamenti puntuali che assicurino la protezione dei telefoni contro nuove minacce, consentendo alla user experience di migliorare nel tempo', afferma Alberto Colombo, general manager di HMD Global Italia. '

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