Un ritorno alle origini per Samsung, che per i suoi prossimi smartwatch tornerà ad utilizzare il sistema operativo Wear OS di Google, invece della piattaforma Tizen utilizzata in tempi recenti.
Le prime indiscrezioni sul cambio di strategia da parte della casa coreana erano emersi nel 2018, con alcuni dipendenti Samsung scoperti con al polso prototipi di smartwatch basati su Wear OS. I tempi sono ormai maturi per il cambio di sistema operativo, tracce di esso sono state riscontrate all'interno dell'ultima versione dell'applicazione Samsung di gestione dei dispositivi indossabili.
Resta da capire ancora se Wear OS soppianterà del tutto Tizen, oppure i due sistemi operativi contineranno a convivere nell'offerta Samsung di smartwatch. I nuovi modelli sono attesi sia in versione Bluetooth che con connettività mobile integrata, con cassa da 40/41 e 44/45 millimetri.