Il consorzio guidato dalla società turca
Turkcell ha ottenuto la licenza per diventare il secondo operatore mobile in Iran, dopo l'approvazione da parte della commissione di controllo parlamentare di un contratto del valore di 3 milioni di dollari, una cifra record fra quelli stipulati in questo paese dopo la rivoluzione del 1979.
L'accordo ha subito numerose modifiche dopo l'attribuzione avvenuta lo scorso febbraio della licenza, fra cui l'inserimento di una clausola secondo la quale le società nazionali devono avere almeno il 51 per cento del pacchetto azionario del consorzio ed una serie di precauzioni per evitare attività di spionaggio da parte delle aziende estere.