Fastweb - risultati in linea con le aspettative nonostante le indagini
Il consiglio di amministrazione di Fastweb ha approvato ieri i dati finanziari al 31 marzo 2010. I parametri operativi del trimestre sono in linea con le attese della società e con gli obiettivi comunicati al mercato a dimostrazione del fatto che le vicende relative all'indagine condotta dalla Procura di Roma non hanno prodotto impatti significativi sulla performance di Fastweb. In particolare, ricavi ed EBITDA rappresentano rispettivamente il 24% e il 22% del target di fine anno ed entrambi sono pienamente allineati al trend e alla stagionalità evidenziati negli esercizi precedenti.
'Anche se una valutazione definitiva degli impatti sarà possibile solo tra qualche mese, registriamo con soddisfazione che nel primo trimestre non abbiamo riscontrato alcun deterioramento strutturale della dinamica industriale. Ritengo che il mercato italiano abbia per Fastweb un grande potenziale, a partire dal mercato delle grandi aziende dove la win ratio sul trimestre, cioè la percentuale di trattative che abbiamo concluso con successo, è stata ben del 71%. Per questo siamo pronti ad affrontare le sfide e a cogliere le nuove opportunità del mercato italiano', ha dichiarato Carsten Schloter, amministratore delegato di Swisscom ed amministratore delegato ad interim di Fastweb.
La crescita netta dei clienti broadband nel primo trimestre è stata pari a 33.800 abbonati, portando il numero complessivo dei clienti al 31 marzo 2010 a 1.677.800. L'incremento dei clienti rispetto al dato del 31 marzo 2009 (1.542.300 abbonati) è stato del 9%, un trend che conferma la costante capacità di crescita della Società. La quota di mercato di Fastweb sui nuovi clienti broadband nel trimestre è stimata al 13% circa, in linea con le performance del 2009. Resta sostanzialmente immutata la ripartizione fra clientela residenziale e business (rispettivamente 80% e 20%).
Per quanto riguarda l'offerta mobile, rivolta prevalentemente alla customer base Fastweb, la crescita è stata pari a 40.000 nuove Sim attive. Le Sim attive al 31 marzo 2010 erano pari a 250.000, in crescita del 19% rispetto alle 210.000 al 31 dicembre 2009 (Consumer e SME). Nei primi tre mesi dell'anno i ricavi consolidati sono ammontati a 462,3 milioni di euro, con un incremento del 4% rispetto al dato di 444,3 milioni di euro del corrispondente periodo dell'anno precedente. Le tre Business Unit commerciali hanno contribuito alla crescita dei ricavi del trimestre. In particolare, la Business Unit Executive ha registrato un incremento dei ricavi del 7% rispetto al primo trimestre 2009, mentre le Business Unit SME e Consumer hanno segnato una crescita pari al 3% e al 2% rispettivamente. Nel loro complesso, i clienti business hanno contribuito per il 61% ai ricavi complessivi, mentre quelli consumer al 39%.
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