Un software spiava le telefonate dei clienti Vodafone in Grecia

Il ministro greco dell'ordine pubblico, Yiorgos Voulgarakis, ha dichiarato che Vodafone avrebbe scoperto un software di sorveglianza installato a propria insaputa nei propri sistemi centrali in Grecia, che veniva utilizzato per spiare le chiamate in partenza ed in arrivo da circa un centinaio di telefoni cellulari. L'episodio risale all'inizio dello scorso anno, Vodafone ha prontamente individuato e rimosso il software, informando le autorità locali di quanto accaduto.

Ad essere tenuti sotto controllo, per oltre un anno, erano le linee del primo ministro Minister Costas e di altri esponenti politici di rilievo, le cui chiamate venivano dirottate su una quindicina di telefoni cellulari, tutti attivati nel periodo immediatamente precedente ai Giochi Olimpici dell'estate del 2004. Il gruppo Vodafone sostiene che è trattato del primo caso riscontrato nei vari paesi in cui è presente e di aver preso le adeguate precauzioni affinchè episodi del genere non possano più ripetersi. Ericsson, fornitrice delle infrastrutture per la rete mobile greca di Vodafone, ha dichiarato che non si è trattato di un malfunzionamento delle proprie apparecchiature.