La registrazione di video in modalità 4K mette a dura prova gli smartphone che sono in grado di supportarla, non soltanto in termini di occupazione dei filmati nella memoria, ma anche a livello di surriscaldamento del processore. Ne sanno qualcosa i possessori di un Sony
Xperia Z3+, che spesso si sono trovati nell'impossibilità di continuare la registrazione dopo pochi minuti, a causa dell'elevata temperatura raggiunta dal chip Snapdragon 810.
Questo inconveniente non dovrebbe riguardare invece il nuovo Sony
Xperia Z5 (come pure gli
Xperia Z5 Compact e
Xperia Z5 Premium), come hanno mostrato i primi test effettuati in Giappone. Nella registrazione 4K attorno ai 6:30 minuti nelle prove è apparsa una notifica relativa all'innalzamento della temperatura dello smartphone, tuttavia è stato possibile superare senza problemi la soglia dei 15 minuti di video.
Resta irrosolto, per ovvi motivi tecnici, la questione dell'elevato spazio in memoria occupato dai filmati 4K. In questa modalità i filmati sono oltretutto lenti da trasferire su un PC, come pure da sottoporre ad eventuali elaborazioni.